mercoledì 9 novembre 2016

TOUR DU MONT BLANC - estate 2016




Dal 07 Agosto al 14 Agosto 2016 io e mio marito ci regaliamo 8gg (purtroppo non abbiamo altri giorni di ferie da aggiungere :D ) attorno al Monte Bianco tra Italia, Svizzera e Francia in tenda ed autonomia completa.
Alla fine saranno 8gg, 7 tappe, 121,92km e 7796mt di dislivello positivo:


1 tappa: da Courmayeur a Inizio sentiero Rif. Elena --> 17.61km - 1172mt D+
2 tappa: da inizio sentiero per Rif. Elena a Col de la Forclaz (CH) con trasferimento da Ferret (CH) a Champex (CH) in pulman --> 27,24km - 1543mt D+
Giorno di riposo (per lasciare andare il brutto tempo e curare le vesciche ai miei piedi)
3 tappa - da Col de la Forclaz (CH) a Montroc (FR) --> 13.73km - 905mt D+
4 tappa - da Montroc (FR) al Rif. Flegere (FR) passando per Lac Blanc --> 10.24km - 1096mt D+
5 tappa: da Rif. Flegere (FR) a Les Houches (FR). Trasferimento a Les Contamines-Montjole (FR) in pulman --> 18.55km - 859mt D+ (fatti oltre 1500 D- interminabile discesa!!!)
6 tappa: da Les Contamines -Montjole (FR) a La Ville des Glacieres (FR) --> 18.98km - 1475mt D+
7 tappa: da La Ville des Glacieres (FR) a la Visaille e da li in pulman fino a Courmayeur --> 15.79km - 735mt D+


Posti incantevoli, peccato la troppa gente in alcuni punti attorno a Chamonix (FR) e la devastazioni degli impianti da sci della valle di Chamonix (FR) che rovinano posti stupendi. Per fortuna c'è il Monte Bianco con le sue magnifiche guglie e pareti a rendere il tutto idilliaco.





LA TOFANA DI ROZES, che spettacolo!






Finalmente sono riuscita a godermi il panorama mozzafiato che ti danno Le Tofane quando ci giri attorno...incredibile! Un ambiente davvero spettacolare e ricco di storia e di emozioni uniche.
Ho fatto il giro completo della Tofana di Rozes a piedi senza passare per ferrate o sentieri attrezzati (solo un piccolo tratto ben esposto da affrontare con prudenza per entrare in Val Travenanzes) partendo dal rifugio Di Bona, passando per il rifugio Giussani e scendendo da qui in Val Travenanzes; ho seguito per Forcella Col Dei Bos sulla strada militare che arriva dal Falzarego e poi via nella Galleria del Castelletto per poi ridiscendere al rifugio di partenza...giro stupendo e bello vario sia come visuale che come percorso.

Consiglio un libro che a me é piaciuto molto che parla proprio di questi posti e della loro storia, per nulla noioso ma al contrario molto toccante, LA GUERRA DI JOSEPH: https://g.co/kgs/uVkEhX.


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Panorami incantati: è arrivata la magia della... NEVE!



Oggi breve gita in solitaria sulle Prealpi Trevigiane per allenarsi un po'...partenza da Cison di Valmarino e giro ad anello per il Passo Scaletta (seguendo l'omonimo sentiero), bivacco Loff e giù di nuovo verso la partenza sul sentiero dell' Asta. Bellissimi panorami e tanta pace con la spolverata di neve che ha reso tutto ancora più magico...e già i colori dell'autunno fanno la loro buona parte.
Ho visitato un po' la zona dove domenica si é svolto il trail del Gevero sotto una pioggia incessante.
Per info http://traildelgevero.com/.
Il paese di Cison di Valmarino inoltre merita una visita per la sua particolare bellezza, per il castello Castelbrando da visitare e per il famoso spiedo assolutamente da assaggiare...OTTIMO! Provare per credere!!!
Per info http://www.cison.it/.

venerdì 14 ottobre 2016

Cos'è un' aspirante AMM?

Ciao a tutti, mi presento: sono Stefania un' aspirante accompagnatore di media montagna (per non dire accompagnatrice che suona poco carino, e capite bene il perchè...) e vi spiego in breve cosa vuol dire.
In pratica sto partecipando ad un corso organizzato dal Collegio delle Guide Alpine Venete e indetto dalla Regione Veneto per diventare una futura guida escursionistica certificata, in modo da poter accompagnare in montagna chi fosse interessato ad una guida che racconti cio' che si vede e non, dalla natura alla storia, dalle specialità culinarie alle tradizioni dei luoghi, tutto in totale sicurezza e tranquillità.
E la sicurezza in montagna non è una cosa da sottovalutare, soprattutto per potersi godere la fatica di una salita in piena sintonia con se stessi e con l'ambiente che ci circonda, e il successivo ristoro in posti da favola! Eh si perchè camminare costa si fatica ma tutta ricompensata da una sana e allegra degustazione di prodotti locali che solitamente i rifugi sanno ben preparare...
Insomma come ben capite amo andare in montagna e scoprire luoghi  a me sconosciuti a tutto tondo, senza tralasciare nulla e condividere questa passione è sicuramente il lavoro più bello del mondo!
Cerchero' di rendervi partecipi delle tappe di questo entusiasmante percorso, sperando un domani di potervi trasmettere tutte le mie conoscenze durante una bella escursione in montagna!
A presto,
Stefania